CHI SIAMO?
La nostra storia
La P.A. Croce Bianca Casola in Lunigiana viene fondata il 10 dicembre 1975 con atto dell Dott. Isio Zannoni (notaio in Aulla). I soci fondatori furono:
Argenti Alfredo
Argenti Video
Bacchieri Adolfo
Battaglini Francesco
Lorenzetti Aldo
Martini Emilio
Pinelli Mario
Ricciotti Dante.
L'idea di fondare una Pubblica Assistenza fu determinata da un fatto che realmente avvenne: un signore di Codiponte, cadendo in un tombino, si fratturò una gamba e aveva quindi urgenza di essere trasportato all'Ospedale di Fivizzano. A quell'epoca, in zona, esisteva una ambulanza nel vicino paese di Gragnola, la quale intervenne dopo circa un'ora. Da questo episodio nasce la volontà di dotare la popolazione del comune di Casola in Lunigiana di una autoambulanza; i soci fondatori, sostenuti da tutta la popolazione, si misero pertanto all'opera per raggiungere lo scopo. Grazie al Sig. Argenti Video, che aveva conoscenza c/o la Croce Bianca Rapallese, riuscì ad ottenere un mezzo usato ma ancora in buono stato, un Volkswagen, che venne regalato. Si partì pertanto con il primo tesseramento con l'adesione di tutte le famiglie del Comune di Casola e cn la disponibilità di varie persone a fare i volontari; il primo Presidente fu il Cav. Ennio Baroni e la prima sede fu in un locale messo a disposizione dalla Sig.ra Ercolini Ernestina. Il primo intervento fu fatto la sera della vigilia di Natale del 1975 nella frazione di Casciana per una persona colpita da infarto del miocardio ma quando l'ambulanza arrivò sul posto, il poveretto era deceduto. Nel dicembre del 1983, la Cassa di Risparmio di Carrara regalò un'ambulanza nuova: un Volkswagen Trasporter. Rimaneva però il problema di avere una propria sede onde poter organizzare adeguatamente il servizio ed avere la disponibilità dei locali che permettessero all'Associazione le sue attività. Si andò avanti qualche anno con questo problema. anche se l'obbiettivo era sempre fisso nella mente del Consiglio Direttivo, tantè che proprio per raggiungere quell'obbiettivo vennero messe in atto diverse iniziative, tutte orientate a reperire i fondi: ad esempio fu re-isituita la Sagra dei Pomi e furono organizzate diverse manifestazioni sportive di motocross. Nel settembre del 1986 avvenne un fatto molto importante: i coniugi Ercolini Italo Alessandro e Furia llina donarono il terreno per la costruzione della sede; fu fatta pertanto una gara di appalto vinta dalla ditta Tesconi Mauro di Casola. L'associazione, però, non aveva la disponibilità economica per tutto il lavoro di costruzione e alla ditta venne quindi appaltata soltanto la struttura della nuova sede. Fu proprio in questo delicato momento che scattò una meravigliosa gara di solidarietà: ci fu chi prestò la propria attività lavorativa gratuitamente, ci fu chi offrì i pavimenti e ci fu chi offrì i mobili per gli uffici. Con la costruzione della Sede Sociale e quindi con la possibilità di una organizzazione razionale di tutta l'attività, l'Associazione ebbe un grandioso impulso; aumentarono infatti sia i volontari che i soci, fino ad arrivare ad periodo attuale che vede la Croce Bianca con un parco mezzi notevole per la sua realtà:
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- 5 ambulanze, di cui un fuoristrada per la Protezione Civile e per i soccorsi in zone impervie
- 2 mezzi attrezzati
- 2 auto per i servizi sociali
- 1 auto medica
- 1 auto per i servizi socio sanitari
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